Beata Warda
La collezione "PETRI DISH" nasce durante la pandemia, periodo in cui ero esclusa dalla vita professionale.
Il tempo trascorso in lockdown ha risvegliato in me la voglia di creare ancora. Le opere di questa collezione si ispirano a un oggetto
presenti in ogni laboratorio. Decostruendo il tessuto, cerco di riflettere l'effetto dell'allevamento di microrganismi
formata nel vaso. Gli oggetti che realizzo sono allo stesso tempo un esperimento e una prova.
Sperimento con il tessuto, la sua plasticità, resistenza e struttura.Prova - in realtà innumerevoli
il numero di prove che gli scienziati intraprendono ogni giorno nei loro laboratori: questo è l'argomento delle mie azioni.
Non è mia intenzione commentare la situazione odierna. Vorrei solo introdurre tessuti artistici negli interni
ed evocano sensazioni che permetteranno ai loro proprietari di immergersi nelle proprie esperienze, sentimenti e routine.
Voglio che il destinatario, soccombendo alle impressioni causate dalla struttura, dalla luce, dal materiale,
si poneva semplici domande sulla vita di tutti i giorni.